In questo senso la rettifica meccanica e in modo particolare la rettifica di precisione rappresentano un’attività indispensabile all’interno di una torneria. La rettifica di precisione è la lavorazione che solitamente viene eseguita subito dopo la sgrossatura. Questa, infatti, elimina la parte in eccesso (il grosso, appunto) del pezzo metallico sul quael si sta lavorando e poi con la rettifica si eseguono le operazioni di finitura, quelle propriamente dette di precisione. Scopriamo meglio in cosa consistono, come vengono eseguite e quali sono i vantaggi.
- Cos’è la rettifica di precisione
- Le diverse tipologie di rettifica e macchine rettificatrici
- I vantaggi delle rettifiche di precisione
Cos’è la rettifica di precisione
La rettifica meccanica è quell’insieme di lavorazioni eseguite, tramite l’abrasione prodotta da una mola, su un componente in modo da asportarne una determinata quantità di materiale e ottenere una superficie estremamente precisa. Per questo si parla di rettifiche di precisione, essendo lavorazioni altamente specializzate e solitamente riservate esclusivamente a quei componenti che necessita di un’elevata finitura superficiale.
La rettifica di precisione avviene tramite la rettificatrice, una particolare macchina dotata di una mola che ha una grana variabile (in base alla lavorazione da eseguire), che consente di trasformare un pezzo donandogli lo strato superficiale necessario per il suo impiego.
Il lavoro vero e proprio di rettifica si ottiene in base alla finitura del materiale abrasivo presente sulla mola, alla velocità di rotazione della mola stessa e al suo movimento sulla superficie del pezzo.
Le diverse tipologie di rettifica e macchine rettificatrici
La rettifica di precisione, proprio in virtù dell’accuratezza millesimale che deve garantire, prevede diverse tipologie di lavorazione. Le rettifiche di precisione, infatti, possono essere:
- rettifica a tuffo;
- rettifica in piano;
- rettifica in tondo (o cilindrica) ;
- rettifica senza centri;
- rettifica verticale;
- rettifica elettrochimica.
La rettifica a tuffo si ottiene tramite l’asse della mola in posizione parallela a quello del pezzo in lavorazione. La mola, quindi, ha un movimento radiale rispetto al pezzo ed è un tipo di operazione che si rivela particolarmente utile per lavorare superfici cilindriche e coniche.
Con la rettifica in piano, invece, l’asse di rotazione della mola è perpendicolare rispetto alla tavola di lavoro che è in movimento. In questo caso, infatti, non è il pezzo metallico a essere messo in rotazione consentendo di ottenere superfici piane (da qui il nome). Questa operazione viene eseguita o in maniera tangenziale o frontale. La differenza dipende dalla posizione della mola che nella rettifica tangenziale esegue un contatto tangente al piano di lavoro, mentre in quella frontale l’asse della mola è perpendicolare sia al movimento della tavola di lavoro che della superficie del pezzo da lavorare.
La rettifica in tondo (o cilindrica) prevede una rotazione dell’asse della mola parallelo a quello del componente in lavorazione. In questo tipo di rettifica anche il pezzo può essere messo in rotazione in modo da lavorare sia sulle superfici esterne che su quelle interne di componenti conici e cilindrici.
La cosiddetta rettifica senza centri è una rettifica di precisione ideale per le lavorazioni su component lunghi e con un diametro ridotto. Essa si esegue tramite l’opposizione di due diverse mole con l’asse di rotazione del pezzo parallelo a quello delle mole. Questo tipo di lavorazione si rivela particolarmente utile nella realizzazione di particolari a geometria variabile.
La rettifica detta verticale è quella nella quale il movimento della mola avviene verticalmente in modo da poter seguire i profili complessi dei componenti da lavorare. È una rettifica di precisione spesso impiegata per la realizzazione di ingranaggi e componenti molto complessi, tanto che ha costi più elevati rispetto alle altre e richiede una maggiore competenza.
Infine la rettifica elettrochimica si differenzia dalle altre tipologie in quanto l’asportazione del materie avviene sfruttando l’effetto elettrolitico e non l’abrasione della mola. Una particolare soluzione elettrolitica nella quale viene immerso il componente da lavorare, infatti, una volta collegata a una sorgente elettrica, permette di asportare il materiale eliminando il rischio di deformazioni che si ha nelle rettifiche prettamente meccaniche nelle quali vi è ’n'elevata sollecitazione termica.
I vantaggi delle rettifiche di precisione
La rettifica di precisione è una lavorazione estremamente complessa e delicata, utilizzata per articoli, componenti ed elementi metallici che richiedono una precisione assoluta. Il vantaggio di questo tipo di lavorazione è proprio quello di permettere la realizzazione di minuterie e componenti specifici per i vari settori di impiego che, altrimenti, non sarebbe stato possibile ottenere.
Grazie alle rettifiche di precisione si riescono a ottenere superfici piane, filetti, superfici coniche e cilindriche, così come spallamenti, scanalature e superfici di accoppiamento.
Il lavoro della rettifica di precisione avviene, come detto, tramite l’utilizzo della rettificatrice (che può essere in tondo, senza centri o tangenziale in base al tipo di lavorazione da eseguire) e che oggi, grazie all’evoluzione tecnologica, può contare sui vantaggi del controllo numerico. Le rettificatrici CNC, infatti, si avvalgono della tecnologia del controllo numerico computerizzato grazie al quale l’utilizzo delle macchine utensili, in questo caso la rettificatrice, viene svolto da una macchina guidata da uno specifico PC industriale.
Data la particolarità delle lavorazioni della rettifica di precisione si rivela indispensabile il controllo qualità eseguito su ogni componente; attività che la torneria Emmegi Spa prevede in ogni ciclo produttivo, per assicurare ai propri clienti il massimo della precisione per tutti i componenti meccanici richiesti.
Emmegi TORNERIA nasce nel 1977 nell’entroterra marchigiano, specializzata nella produzione di minuterie metalliche tornite in ottone per la realizzazione di particolari su specifiche del cliente. Ha costruito con impegno e competenza una solida affidabilità nella gestione del sistema raggiungendo negli anni la UNI EN ISO 9001:2015 e la UNI EN ISO 14001:2015.
Software personalizzati in base alle esigenze aziendali, sono utilizzati per migliorare i processi di supporto tecnico (quali la realizzazione di particolari da disegno o da campione in CAD), i processi di verifica dell’idoneità dei materiali e delle attrezzature impiegate, ed i processi di monitoraggio dell’efficienza del processo aziendale.